mercoledì 26 marzo 2014

MANUALE PER L'USO E LA MANUTENZIONE DEL CASSIERE BANCARIO STANDARD

Vi ringraziamo per avere scelto di utilizzare per le vostre operazioni la nostra Unità Cassiere Bancario Standard - Operatore Unico .(Cassiere) 
 Quale che sia il modello che avete preferito, siamo certi che incontrerà la Vostra completa soddisfazione . Tutti i nostri modelli sono infatti concepiti per eseguire al meglio le funzioni a Voi necessarie per interfacciarvi alla Vostra Banca.. 
Tuttavia, prima del loro utilizzo, Vi preghiamo di leggere con attenzione queste semplici istruzioni . E' infatti necessario seguire alcune semplici regole, studiate per un ottimale uso e manutenzione dei Vostri Cassieri, allo scopo di evitare malfunzionamenti, logoramenti e prematura obsolescenza del prodotto. 

 01 - AVVICINAMENTO Innanzitutto, per quanto dotati di elevata automazione, nei Cassieri permane una consistente componente emotiva di derivazione umana, che pure necessaria per alcune funzioni specifiche meglio descritte piu' avanti in questo manuale, comporta la necessità di alcune precauzioni d'uso. Per questo motivo , nell'avvicinamento risulterà opportuno: - Evitare un approccio eccessivamente brusco, specie nei modelli maschio-cinquantenne , ed in particolare il lunedi' mattina, o comunque il primo giorno lavorativo dopo alcuni giorni festivi, perchè sino alle 10 del mattino potrebbe essere ancora in corso l'upload di Sistema, ed alcuni protocolli di protezione potrebbero non essere ancora completamente operativi. 
La conseguenza potrebbe essere un difetto di risposta dei sistemi di protezione dalla reazione alla frustrazione , specie nei modelli piu' vecchi con basso coefficiente di resistenza alla frustrazione - con il risultato di eccessiva rumorosità del prodotto, funzionamento a singhiozzo ed a strappi e difetto di funzionamento nel sistema sorriso/cortesia allo stesso modo vanno evitati, per quanto possibili, apprezzamenti pesanti nei confronti dei modelli giovane/femminile ed in genere apprezzamenti e/o commenti di tipo personale che potrebbero mettere in crisi i Sistemi operativi delle unità cassiere con le conseguenze di cui sopra

 - Gestire con corretta misura la introduzione delle informazioni. I nostri Cassieri sono quasi tutti diplomati, diversi sono Laureati e tutti hanno ricevuto una Formazione minima per le funzioni eseguite. Tuttavia la Formazione Standard NON prevede la Lettura del Pensiero (LdP) e dal momento che il vostro Cassiere per una corretta impostazione delle funzioni necessita di accertarsi della Vs identità , puo' essere molto utile dopo un eventuale saluto (opzionale) comunicare il Cassiere le proprie generalità. 
Tutti i nostri modelli sono dotati di organi di riconoscimento Audio-Visivi (Occhi, orecchi) e di Memoria, tuttavia dal momento che ogni Cassiere si trova a gestire diverse decine (o anche centinaia ) di persone diverse ogni giorno, la sovrapposizione di dati potrebbe causare cancellazioni anche parziali ed il Cassiere, specie se la frequenza delle Vs visite alla Sportello non è costante e/o vi servite sempre di un Cassiere diverso, ovvero se il Cassiere è nuovo , anche se Vi saluta cordialmente potrebbe NON RICORDARSI il Vs nome ed il Vs numero di conto corrente . 
Per questo motivo si consiglia sempre di Comunicare al Cassiere il Proprio NOme e Cognome ed eventualmente il proprio numero di conto corrente. Per una corretta funzionalità del Cassiere è opportuno evitare di comunicare solamente il cognome , specie se si tratta di un Cognome molto comune ,( come p.es. Rossi a Milano o Esposito a Napoli ecc ) o addirittura il solo nome di battesimo oppure un soprannome (Paolo. Mario, Lo Smilzo, Ciccio ecc.) . IL conto corrente inoltre , ove comunicato , deve essere necessariamente indicato comunicando TUTTI i numeri che lo compongono e nella sequenza prevista (come nei numeri telefonici, 12345 NON è lo stesso di 13254 oppure 1234... boh) 

 Nel caso le informazioni dovessero risultare incomplete o difettose, è possibile che il Cassiere Vi richieda la esibizione di un documento di identità. QUESTA RICHIESTA NON SIGNIFICA ,MALFUNZIONAMENTO e non deve essere interpretata come una aggressione, una violazione della Privacy , un insulto alla Vs persona , una mancanza di rispetto , una dichiarazione di ostilità o la richiesta di cessare ogni rapporto con la Banca ma rappresenta soltanto la attivazione di una FUnZiONE DI SICUREZZA progettata per evitare che qualcuno , approfittando magari di una somiglianza, possa accedere in modo abusivo al Vs conto corrente. La semplice esibizione di un documento rimetterà immediatamente il Vs Cassiere nella modalità di Attiva E Cortese Collaborazione 

02 - ATTIVAZIONE OPERAZIONI e RICHIESTA INFORMAZIONI Come piu' sopra specificato, purtroppo attualmente nessuno dei ns Modelli è provvisto di LdP (lettura del Pensiero) e la funzione di Memoria è limitata. Per questo Motivo è opportuno indicare al Cassiere in modo completo la Operazione di cui si ha bisogno . Espressioni tipo "devo far un come l'altra volta.....quel che no se paga el ricarico ..ma tanto gavè nel compiuter no?" sono suscettibili di NON ATTIVARE alcun tipo di funzionalità . Allo stesso modo la richiesta "xe vignu' una carta .... non la go portada...ma tante xe uguale no? Cioè no gambia gnente?" POTREBBE NON PRODURRE UNA RISPOSTA SIGNIFICATIVA 
 Sarà necessario produrre comunicazioni maggiormente complete del tipo" Ho bisogno di effettuare un Bonifico di (indicare importo) a favore di (indicare il beneficiario) del quale queste sono le coordinate bancarie" oppure "ho bisogno di informazioni su questa lettera che ho ricevuto" ecc. La comunicazione dei dati è di norma sufficiente per attivare le funzioni del vostro Cassiere, che peraltro ove disponga di dati coerenti ma incompleti è in grado di attivare autonomamente la funzione di Richiesta di Ulteriori Informazioni. Va evitata percio' la reiterazione eccessiva di informazioni, che potrebbe causare un continuo riavvio delle funzionalità del Cassiere, cosa che a sua volta potrebbe causare un Guasto di Relazione.
 Inoltre, vorrete considerare che nel momento in cui il Cassiere è in fase di Elaborazione delle Informazioni e le sta introducendo nel computer, oppure sta tentando di reperire dati dai documento da Voi esibiti come fatture, distinte di POrtafoglio o bollette del gas, raramente si sta annoiando e sente il bisogno di impegnarsi in conversazioni sul tempo metereologico, sulla politica lo stato dell'arte della V cartella clinica o altri argomenti non attinenti. Il flusso di comunicazioni NOn attinenti da voi prodotto, potrebbe causare fenomeni di saturazione, sovrapposizione e DISTRAZIONE, compromettendo il risultato della Operazione da Voi richiesta 

 03 - FUNZIONE DI COMPILAZIONE DEI DOCUMENTI Come nei casi precedenti, è importante ricordare che per quanto i nostri Cassieri siano di modello evoluto, sono comunque programmati per operare all'interno di alcuni protocolli operativi denominati "Regolamento" "Circolari OPerative" "Leggi dello Stato" "Regolamenti Bankitalia " eccetera. Per questo motivo possono effettuare alcune richieste che, sebbene possano apparire strane, debbono essere eseguite in modo esatto come la richiesta di "firmare " degli atti, procedura che richiede che il Cliente sottoscriva un documento scrivendo il PROPRIO nome e cognome nello spazio indicato. Evitare di scrivere un nome diverso dal proprio e/o di contraffare la calligrafia perchè cio' potrebbe mettere in crisi alcuni Sistemi di protezione del Cassiere, producendo fastidiose perdite di tempo, rifacimento dei Documenti ecc. 

04 - LE FASI AUTORIZZATIVE I Cassieri, salvo alcuni modelli particolarmente evoluti, non possiedono capacità decisionale Autonoma e pertanto in caso di talune richieste che eccedano i Protocolli Operativi di cui sopra, necessitano di interfacciarsi con una Unità Dirigente o Direttore di Filiale. Normalmente ogni Succursale o Agenzia ne è dotata, ma potrebbero esserci dei casi la Comunicazione non risulti possibile. In questi casi è consigliabile evitare di insistere per la attivazione della procedura da Voi richiesta e riprovare nel momenti in cui tale Comunicazione sia nuovamente possibile. In generale, ogni richiesta che ecceda i Protocolli Operativi all'interno dei quali il vs Cassiera opera abitualmente, è suscettibile di creare problemi al corretto funzionamento del Va cassiere e deve essere effettuata con moderazione e cautela, sospendendola nel caso nel quale si dovessero osservare significative variazioni di Umore del Vs Cassiere. 

 05 - LE FASI ESECUTIVE Durante la Esecuzione delle Operazioni da voi impostate l'Unità Cassiere entrerà nella modalità operativa, e dovrà impegnare la propri Attenzione per una esecuzione corretta e diligente - anche in questo caso come nel punto 02 sarà opportuno evitare la immissione di flussi importanti di informazioni, specie se non direttamente attinenti la operatività in corso - in questa fase infatti raramente il Cassiere richiede la esigenza di Conversazione di Convenienza, e la eventuale richiesta di informazioni da parte dell'Utente - specie se attinenti ad altre operazioni o Funzioni - è suscettibile di rallentare l'attività della Vs Unità cassiere se non addirittura di interromperla non appena terminata la fase esecutiva, normalmente la Vs Unità cassiere produrrà documenti, vi consegnerà l'eventuale denaro/estratto conto/carta di credito/bancomat/telepass da Voi richiesto ed attiverà autonomamente la Richiesta di ulteriori Informazioni per essere informato se desiderate ulteriori operazioni. In caso negativo passerà a richiamare la attenzione del successivo Cliente ** Attenzione:se in questa fase il Cassiere riscontrasse la Vs presenza in posizione distante dalla Cassa , impegnato iin conversazione con altro soggetto o al telefono cellulare , interpreterà automaticamente la Vs risposta come negativa 

06 - CONGEDO E' opportuno comunicare alla Vs Unità Cassiere l'esaurimento delle Vs richieste in modo che Esso possa dedicarsi ad altre operazioni/funzioni - qualora impossibilitati sarà sufficiente allontanarsi in modo deciso dalla postazione di Cassa . Se lo desiderate , in questa fase è possibile avviare conversazioni di convenienza o comunque non strettamente collegate alla attività-Vi preghiamo comunque di verificare se non vi siano in questa fase altri Utenti in attesa di utilizzare le funzione della Unità Cassiere da Voi scelta 

** Utilizzo di telefoni cellulari , tablet, videogiochi, apparecchiature per l'ascolto di brani musicali: di norma è opportuno evitare di attivare le citate apparecchiature immediatamente prima di accedere alle funzioni della vs Unità Cassiere , tentando poi di impostare le Vs operazioni comunicando con il Cassiere a gesti , espressioni del viso , movimenti degli occhi ecc. per evitare clamorosi fraintendimenti sulle operazioni da svolgere 

 L'osservazione di queste semplici norme Vi consentirà un utilizzo proficuo e duraturo nel tempo del Vs Operatore Unico - Cassiere. Grazie per l'attenzione

martedì 11 marzo 2014

MILLE LIRE AL MESE....

C'è un vecchio libro che rileggo volentieri di tanto in tanto, e che mi piace riprendere in mano per le atmosfere che riesce ad evocare , atmosfere che sanno del ricordi sui quali a volte si dilungavano i racconti dei nostri nonni . Narrazioni che sapevano di lampade a petrolio e vecchi merletti, di scolari che usavano la penna ed il calamaio, reminiscenze da libro Cuore e riflessi di un mondo antico che sembra impossibile appartenga soltanto al ieri.

Questo libro, del 1988,. si intitola "Mille lire al Mese " ed è stato scritto da Gianfranco Venè , con l'eloquente sottotitolo "vita quotidiana della famiglia nella Italia fascista. " Bene, in questo libro nel primo capitolo l'Autore descrive a suo modo la famosa "marcia su Roma" ed offre una sua interpretazione del modo di essere dei fascisti, della cultura nella quale erano radicati. In particolare , egli si sofferma sulla infantile arroganza dimostrata dai militanti , dal senso di onnipotenza unito al pressapochismo a causa del quale essi ritenevano di poter dare risposta a qualsiasi tipo di problema. Nel testo , cita un testimonianza di Emilio Radius, scrittore che nel 1922 aveva 18 anni ed aveva assistito alla Marcia su Roma

"Durante gli scioperi sostituivano coloro che avevano incrociato le braccia: li sostituivano non soltanto per ragioni politiche ma anche per il vezzo di far l'altrui mestiere. Seguivano un loro istinto, che per me è rimasto e rimane in gran parte misterioso. I fascisti erano un pò come i capomastri che pretendono di saperla più lunga degli ingegneri, i farmacisti che, appena possono, rubano l'arte ai medici, i procacciatori di cause che si credono più pratici e soprattutto più furbi degli avvocati. La loro era l'insurrezione degli empirici, dei praticoni... Non c'era cerimonia, non c'era trattenimento, né pubblico né privato, in cui ad un certo punto non spuntassero i fascisti. Il guardaportone del palazzo patrizio o li lasciava passare sorridendo o veniva buttato da parte. Oggi sembra incredibile, ma i fascisti intervenivano ad una data ora, per lo più a mezzanotte come gli spettri, anche alle feste da ballo private; e non in abito da società, proprio con le loro mezze uniformi l'una diversa dalle altre. Perchè? Con quale motivo? O con quale pretesto? Affinchè la festa si svolgesse tranquillamente senza paura dei rossi? O per moderarne l'eccessivo fasto? O per far meditare gli invitati sul fatto che, mentre fuori si combatteva e si moriva per la patria, là dentro ci si divertiva senza ombra di pensiero? Per questi ed altri motivi, nessuno dei quali chiaro. I primi fascisti, ecco, erano una genìa che non sapeva assolutamente astenersi da qualche cosa, rimanere estranea a qualche cosa" [...] 

A me è sempre sembrata straordinaria questa testimonianza, perchè riesca a cogliere esattamente lo stile empirico , superficiale e pressapochista che ha sempre affascinato gli Italiani. Lo stile di chi riesce ad arrangiarsi, a supplire con la furbizia alla propria incompetenza per arrivare piu' in alto di quanto meriterebbe e comunque, piu' in alto di chi per quel posto ha seriamente studiato o lavorato. Lo stile che ha riempito l'Italia di furbi e praticoni , inducendo troppo spesso i veramente bravi ad espatriare.

Questo stile, secondo me ha trovato in politica la sua apoteosi con il Berlusconismo, che non è una causa ma un effetto, un risultato , la geniale capacità di divenire collettore di tutte le miserie intellettuali e culturali italiche , esaltate trasformate e riciclate in virtu'. La cultura vissuta con insofferenza, la reale capacità derisa perchè identificata con un non meglio specificato snobismo, la esaltazione dell'ignoranza grossolanamente elevata a celebrazione della spontaneità, la presunzione che la capacità di imitare un pensiero sia garanzia di comprenderne la profonditàe , o piu' in generale , la convinzione che la forma sia sostanza.

La televisione spazzatura introdotta e/o indotta principalmente dalle reti Mediaset è estremamente esplicativa del fenomeno, quando negli spettacoli televisivi non vengono piu' celebrati personaggi famosi, ma invece illustri sconosciuti divengono famosi per il solo fatto di avere partecipato ad uno spettacolo televisivo, famosi perchè famosi a celebrare l'illusione che chiunque possa emergere senza possedere alcuan qualità, la esaltazione suprema della mediocrità, l'inconsistenza come valore. Eccetera

In poche parole , l'appiattimento verso il basso, per non dire verso il baratro, della capacità critica e l'esaltazione del populismo , degli appetiti piu' immediati, la legittimazione e lo sdoganamento della liceità di comunicare alla pancia e non alla testa della gente Ora, proprio perchè effetto e non causa, il cosiddetto Berlusconismo non ha ragione di scomparire se non ne vengon rimosse le cause che lo hanno generato, o meglio, se non vengono modificate le condizioni sociali e culturali che continuano ad alimentarlo .E la cosa peggiore che il persistere di questo stato di caso genera assuefazione, e quindi diviene funzionale a se stesso perchè con la sua esistenza allontana ipresupposti perchè vengano gereate situazioni che possano rimuoverlo.
Un po come succede per i virus dei computer che si blindano nel sistema e bloccano sul nascere procedure e programmi che potrebbero rimuoverli Anche perchè questo trascinamento verso il basso è stato in modo perverso assecondato anche dalle altre formazioni politiche, non è stato sufficientemente combattuto e si è insinuato in vari modi nella Società civile

Il risultato che possiamo osservare ad oggi è che le formazioni che si propongono in qualche modo di contendere il potere a Berlusconi, la cui influenza mediatica è cosi' potente che nemmeno una condanna penale e la interdizione dai pubblici uffici con conseguente espulsione dal Senato della Repubblica sono riusciti ad appannarla , utilizzano gli stessi format, e di conseguenza, paradossalmente lo rafforzano.

Lo rafforzano perchè imitandolo, ne legittimano i comportamenti e quindi indirettamente ne esaltano l'immagine Attualmente , gli "avversari" per cosi' dire di Berlusconi sono Beppe Grillo ed il suo movimento 5 stelle e Matteo Renzi, PD, momentaneamente capo del Governo Entrambi arrivati nelle posizioni attuali non a seguito di una carriera politica costruita negli anni con metodo, ma sull'onda di un entusiasmo populista. Grillo sull'onda dell'entusiasmo dell'antipolitica ed una sapiente costruzione mediatica, Renzi con una serie di acrobazie e di artifici all'interno del proprio partito entrambi sull'onda di un consenso, interno ed esterno, basato su sapienti chiacchiere e arditi progetti non dimostrabili .

 Entrambi in qualche modo "rottamatori" del vecchio , che sia la politica in toto oppure una serie definita di personaggi politici , ma portatori di un "nuovo" dai contorni decisamente sfumati Entrambi in qualche modo dilettanti allo sbaraglio, Grillo proviene dal mondo dello spettacolo , Renzi era un semplice sindaco, entrambi hanno fatto leva anche se con sfumature diverse sul voto "contro" , ovvero sul voto di protesta , su un bisogno di rinnovamento che non guarda tanto per il sottile e preferisce affrontare l'incognita del nuovo, qualunque esso sia, pur di fuggire dal vecchio Entrambi arrivati in qualche modo giunti al loro limite.

Grillo ha ampiamente dimostrato di non sapere gestire il consenso che è in grado di generare, di non sapere gestire in modo intelligente e costruttivo il potere che è riuscito ad ottenere con relativa facilità . Renzi sta costruendo un colossale bluff con promesse che non ha le risorse economiche per mantenere, sta tentando di distrarre l'attenzione creando un Presidente del Consiglio da operetta , con tanto di visita alle Scuole nel piu' puro stile "maestrina della penna rossa" del libro Cuore. e bambini plaudenti e inneggianti , perchè anch'egli ha effettuato un arrembaggio al potere con grande irruenza, ma a quanto sembra senza sufficiente cognizione di causa Entrambi quindi alfieri di quell'arte di arrangiarsi , di quello stile guascone ed imparaticcio che contraddistingue gli italiani nel mondo, che ci ha portato a bleffare per molti anni in Italia, in Europa , nel mondo, che ci ha portato dove siamo ora, saliti piu' su piu su verso la cima ed ora....giunti sul'orlo del baratro. E si, perchè alla fine, i conti tornano sempre, ed ora la festa è proprio finita.

Nessuno ha voluto imparare che non si puo' costruire un Paese sul bluff , che non so puo' continuare a giocare in Europa senza neanche una carta buona, che non si puo' costruire un Paese se non si ricostruisce in modo seria la Politica con la P maiuscola, se non si ricostruisce la serietà, il rispetto in tutte le sue forme, il rispetto per le persone, il rispetto per il lavoro, il rispetto per i ruoli e le funzioni di ciascuno, il rispetto per le istituzioni , il rispetto per le regole , il rispetto di se stessi, dell'onesta, il rispetto per il Popolo, il rispetto per le parti Sociali, il rispetto stesso inteso come concetto e come valore . Che con le scalate vertiginose non si costruisce uno statista. Che non si puo' fare l'interesse generale se non si accantonano i personalismi. Che riscostruire un Paese non è un mestiere urlato nelle strade ed in televisione , non è uno spettacolo da cabaret ma è un lavoro duro e difficile che richiede doti straordinarie ed una pazienza infinita.

Grillo continua ad urlare e defenestrare senatori cone una suocera isterica, senza uno straccio di proposta , Renzi si balocca con il governo con meno ministri della Storia ( ma poi si riaggiusta con i vice ministri e gli incaricati vari) e con piu' donne di sempre (altro record su cui sarebbe legittimo discutere) ma non riesce ad andare piu' in là dell'essere l'Avatar di Berlusconi, compreso il reiteramento della sciagurata abitudine di apportare modifiche nel mondo del lavoro senza consultare le parti sociali..(avremo i sindacati contro?...ce ne faremo una ragione...) Di tutta evidenza che , visto l'andamento dell'economia e della disoccupazione, con poche modifiche, presto potrà tornare di moda una vecchia canzone ...se potessi avere ...Mille lire al mese..... al cambio attuale circa 750 euro. Appunto.